DOMENICA DELLE PALME - Benedizione delle Palme

La Domenica delle Palme rievoca il festoso ingresso di Gesù a Gerusalemme per celebrare la Pasqua ebraica.
È un giorno di gioia per i bambini del centro urbano che, accompagnati dalle mamme portano in chiesa, per la benedizione, palme di dattero variamente intrecciate e ricoperte di dolciumi, di uova pasquali di cioccolato e dei tipici "genetti", gustose ciambelle all'uovo con lo zucchero fuso.
Altrettanta letizia per i figli dei contadini che, invece, ostentano nelle chiese di campagna, in armonia con la propria estrazione sociale, rami di ulivo, dai quali pendono fichi secchi, pani di grano, salami e vari prodotti della terra.
Meno consumistica e più omogenea è l'usanza degli adulti, che, da tempo immemore, utilizzano, come segno di pace, d'augurio e di prosperità, ramoscelli di ulivo e di alloro benedetti (il lauro serve anche per preparare pozioni medicamentose) sia scambiandoseli al termine della funzione religiosa che sistemandoli poi all'interno delle abitazioni, a protezione delle rispettive famiglie.

- Testo a cura di Vincenzo Segreti, tratto dal libro "Settimana Santa ad Amantea".
- Foto tratta dal libro"Settimana Santa ad Amantea" di Vincenzo Segreti.